IL MONUMENTO E IL SUO ALTER EGO
Conferenza di Andrea Pinotti
nell’ambito del progetto La memoria dello spazio
Martedì 25 ottobre 2011
ore 17.30
Sala Galmozzi, via T. Tasso 4, Bergamo
Martedì 25 ottobre alle ore 17.30 si terrà la conferenza Il monumento e il suo alter ego, tenuta da Andrea Pinotti (Università degli Studi di Milano), ultimo appuntamento del ciclo di conferenze organizzate nell’ambito del progetto La memoria dello spazio, a cura di Accademia Carrara di Belle Arti e ISREC, volto a indagare la memoria collettiva nella sua rappresentazione pubblica.
Robert Musil ha una volta osservato che “la cosa più strana nei monumenti è che non si notano affatto. Nulla al mondo è più invisibile. Non c’è dubbio tuttavia che essi sono fatti per essere visti, anzi, per attirare attenzione; ma nello stesso tempo hanno qualcosa che li rende, per così dire, impermeabili, e l’attenzione vi scorre sopra come le gocce d’acqua su un indumento impregnato d’olio, senza arrestarvisi un istante”. La conferenza prenderà spunto da questo rilievo, per esplorare, attraverso l’analisi di alcuni casi esemplari, le principali terapie che nella contemporaneità hanno cercato di curare questa paradossale natura della monumentalità, al fine di verificarne l’efficacia.
Andrea Pinotti è docente di Estetica all’Università degli Studi di Milano. Per il periodo 2010/2016 è stato nominato Directeur de Programme presso il Collège International de Philosophie di Parigi, per il programma intitolato Monument Nonument. Politique de l’image mémorielle, esthétique de la mémoire matérielle. Tra le pubblicazioni recenti: A. Pinotti, Empatia. Storia di un’idea da Platone al postumano (Laterza, Bari-Roma, in uscita ottobre 2011); A. Pinotti, Il rovescio dell’immagine. Destra e sinistra nell’arte (Tre Lune, Mantova 2010); A. Pinotti, A. Somaini, a c. di, Teorie dell’immagine. Il dibattito contemporaneo (Cortina ed., Milano 2009).
Il progetto La memoria dello spazio è incentrato nel 2011 sulle modalità con cui si è andata definendo e radicando la memoria dei garibaldini sul territorio bergamasco, per mettere a fuoco i luoghi e i modi del ricordo e dell’oblio. Un ciclo di conferenze ha affrontato le questioni storiche e artistiche preparando al workshop rivolto a giovani artisti che, guidati da Rossella Biscotti, ridaranno forma alla memoria garibaldina restituendola alla città nella forma di progetti per “monumenti” contemporanei.
Con il contributo della Fondazione Credito Bergamasco.
Con il sostegno di Associazione Amici dell’Accademia Carrara, Cgil Bg, Cgil Fillea Bg, Cgil Spi Bg, Mediatek, Santini pubblicità.
Accademia Carrara di Belle Arti
Isrec – Istituto bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea – www.isrec.it