Progetto promosso da Accademia di Belle Arti G. Carrara e CNR Istituto di Tecnologie Biomediche a cura di Agustin Sanchez.
Raccontare l’invisibile è un laboratorio di ricerca artistica rivolto a giovani artisti, che dà l’opportunità di conoscere l’Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR e di sviluppare il proprio percorso artistico attraverso il dialogo con i ricercatori. Obiettivo non secondario è quello di potersi confrontare con una realtà ad alta complessità scientifica e tecnologica, con la finalità di immergersi nei laboratorio per raccontare attraverso il proprio linguaggio la ricerca.
L’obiettivo è sostenere l’incontro tra la ricerca scientifica e la pratica artistica ed è basato sul principio della condivisione di visioni e di saperi diversi, in un’ottica multidisciplinare. Il progetto è finalizzato alla realizzazione di opere senza limiti di mezzi e di linguaggi, che nasceranno dall’incontro con la ricerca scientifica e tecnologica dei laboratori del CNR.
Giovedì 6 giugno presso la sede del CNR di Milano si aprirà il progetto con il primo incontro tra gli artisti selezionati e i laboratori di ricerca con cui collaboreranno.
- Matto Girola: Aging and Neurodegeneration
- Marta Galmozzi: Epidemiology and health services
- Sara Ravelli: Proteomics and Metabolomics laboratory
- Federica Mutti: Genomics
- Giulia Spreafico: Bioinformatics
- Lia Ronchi: Stem cell biology and Cancer
- Ilaria Sponda: Epidemiology and Health services
- Collettivo BMA – Carlo Alberto Treccani, Giorgio Mininno e Giovanni Fredi: Aging and Neurodegeneration
I partecipanti avranno inoltre il supporto di un tutor del CNR e del coordinatore del progetto per la gestione delle relazioni e lo sviluppo del lavoro.
L’esposizione delle opere nate dal progetto, si svolgerà presso GIACOMO, Via Giacomo Quarenghi 48 c/d dal 7 al 19 ottobre 2019, in concomitanza della XXVII edizione di Bergamo Scienza e successivamente in data da definire, all’Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR, Via Fratelli Cervi, 93 – 20090 Segrate (MI)
Crediti immagine: YUNCHUN KIM, Cascade 2017