BOOTSTRAP

Mostra a cura di SEMIFREDDO
Espongono Lidia Bianchi, Carlo Miele, Francesca Montorfano, Saggion\Paganello, Luca Scavone

Apertura: 15 – 20 giugno 2021 ore 15.30 – 19.00
c/o Giacomo, Via G. Quarenghi, 48 c/d, Bergamo

L’Accademia di belle arti G. Carrara è lieta di ospitare negli spazi di Giacomo BOOTSTRAP, progetto espositivo a cura di SEMIFREDDO selezionato tramite bando rivolto a studenti e diplomati dell’Accademia.

Il nome del progetto prende spunto dal Paradosso di Bootstrap, meglio conosciuto come Paradosso della Predestinazione. Il concetto, contenuto all’interno di questa teoria, ci mostra come il tempo sia una costante impossibile da modificare e da corrompere. Nonostante i viaggi del tempo, la storia futura non può essere manipolata, e questo ci rende impotenti di fronte ad un fenomeno di tale portata. Questo però non esclude la possibilità di provare ad entrare all’interno di un percorso temporale, provare a decifrarlo o modificarlo anche solo nel nostro immaginario.
Il tempo, in tutte le sue sfumature, è un argomento che da sempre ha affascinato l’uomo.
Nella maggior parte dei casi, la descrizione tradizionale del concetto di tempo mette in difficoltà, crea una serie di enigmi e paradossi, generando dei veri e propri conflitti comuni e interiori, esattamente come l’arte nei confronti del suo spettatore.
Mettendo in evidenza che gli antichi privilegiano dei concetti per descrivere la realtà, mentre i moderni descrivono tutto mediante delle leggi, ovvero attraverso relazioni costanti tra grandezze e variabili, poniamo già le basi per due sistemi di pensiero profondamente differenti.
Queste due proposte sembrano non aver convinto gli “spettatori del tempo” i quali grazie alla concezione di un tempo soggettivo contemplano l’idea di esso come narrazione personale che appartiene a ogni individuo. Il tempo soggettivo è scandito dalla coscienza di ognuno che quindi ne crea una sua versione, crea un suo universo, che non può essere paragonato a quello di nessun altro. Ciò che cerchiamo disperatamente di fare da secoli è trovare il modo di catturare e plasmare, a nostro piacimento, qualcosa di assolutamente astratto.

Gli artisti proposti in questa occasione presentano dei lavori che riguardano il tempo, la loro percezione o l’elaborazione dello stesso. Ognuno compie un’operazione differente ma non per questo meno reale, meno vera. Ogni opera ci pone di fronte a una manipolazione, a una decostruzione e a una ricomposizione differente.

Inizialmente la mostra venne progettata in occasione della 2° Maratona di Visione (2020), progetto curatoriale online (www.maratonadivisione.it) di Alberto Ceresoli.
La volontà dell’associazione sarebbe stata quella di creare un momento offline della mostra sopracitata, affinché le opere potessero avere la possibilità di uscire dalla piattaforma digitale, ed esprimersi nella loro totalità.
A causa di questo tragico momento storico, il progetto ha dovuto modificarsi, proporsi attraverso nuove forme e riadattarsi a nuove leggi e regole.
Anche in questo caso, quindi, il concetto di tempo è stato fondamentale.

SEMIFREDDO nasce ufficialmente nel 2019 a Bergamo, dall’incontro tra diverse realtà e formazioni.
I fondatori: Martina Cesani, laureata in Arti, Patrimoni e Mercati presso IULM (Milano), Ludovica Belotti, laureata in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) e Nicola delle Foglie, laureato in Economia dell’Innovazione presso Università degli studi di Torino, si ritrovano uniti nella volontà di dare immagine e significato ai loro studi.

L’associazione SEMIFREDDO promuove l’arte contemporanea nel suo aspetto teorico e pratico creando opportunità per giovani artisti e curatori. Attraverso lo scambio e la cooperazione si
vogliono innescare sinergie con realtà culturali attive sul territorio.
Per SEMIFREDDO, l’arte contemporanea diviene strumento privilegiato per orientarsi nel territorio facendo luce su questioni importanti della nostra quotidianità, accompagnandoci nella loro lettura.
SEMIFREDDO si pone come obiettivi: l’essere piattaforma per nuove progettualità che prevedono una diversa fruizione dell’arte contemporanea, rileggere spazi quotidiani attraverso la pratica artistica, creare e promuovere reti di senso e condivisione con diversi partner culturali.

associazionesemifreddo@gmail.com
tutor@abagcarrara.it
www.accademiabellearti.bg.it

Norme di sicurezza
L’ingresso allo spazio espositivo avviene esclusivamente con mascherina protettiva, che copra naso e bocca e che deve essere tenuta durante tutta la visita.
È fissato l’affollamento massimo di n.8 visitatori. I visitatori non appartenenti allo stesso nucleo abitativo inoltre devono mantenere una distanza interpersonale di almeno 1.5 metri l’uno dall’altro, sia all’interno che all’esterno dello spazio espositivo.