Espongono Maddalena Granziera, Roberto Picchi e Vera Pravda
Apertura: 30 settembre – 9 ottobre 2021
Da lunedì a sabato, ore 15.00 – 19.00
c/o Giacomo, Via G. Quarenghi, 48 c/d, Bergamo
L’Accademia di belle arti G. Carrara è lieta di invitarvi a Mappae, progetto sul territorio, mostra collettiva e instaproject temporaneo a cura di Maddalena Granziera, Roberto Picchi e Vera Pravda.
Il focus è l’atto del mappare, visto come azione nel tempo e nello spazio che porta a una registrazione individuale che influisce sulla percezione del paesaggio stesso. Una rilettura territoriale applicata alla città di Bergamo attraverso tre modus operandi diversissimi tra loro, uniti dalla ricerca su uno spazio comune. Scaturiscono così riflessioni legate alle peculiarità ambientali, naturali, storiche, sociali, toccando temi di estrema attualità, come l’interdipendenza e l’interconnessione reciproche, i mutamenti climatici e ambientali, l’antropizzazione.
I camminamenti di Maddalena Granziera, intesi come la possibilità di rileggere il territorio attraverso spostamenti lenti, permettono di immagazzinare processi mentali e fisici creando una nuova mappatura legata alle sensazioni ed alle suggestioni che l’ambiente urbano può far scaturire. Tracce pittoriche e foto-trasferimenti su carta sono le modalità di restituzione operativa.
L’immaginario pittorico di Roberto Picchi assume una morfologia che trae ispirazione dagli antichi diari climatici, dove vengono considerati diversi aspetti legati allo scorrere delle stagioni: dalla ciclicità di determinati eventi naturali, alla registrazione di particolari anomalie meteorologiche. Forme naturali divengono parte di un processo che cerca di fissare e perpetuare dei paesaggi effimeri ricoprendo il ruolo di marker meteoclimatici.
Vera Pravda unisce la pratica artistica all’azione partecipata, alle riflessioni sociali e all’impegno ambientale. Tele che ritraggono luoghi iconici della città sono dipinte con speciali pitture per edilizia in grado di purificare l’aria circostante e ridurre l’inquinamento (fino a -88,8% NOx): le opere diventano quindi dispositivi attivi che producono un’azione concreta rispetto all’ambiente circostante. Le scritte a doratura testimoniano la ricerca linguistica effettuata sul luogo, legata al concetto di interdipendenza reciproca.
Il progetto viene completato da un instaproject temporaneo, che permetterà al pubblico di partecipare direttamente alla mappatura della città con propri contributi.
Per tutta la durata del progetto saranno attivi infatti una mappa Google e un profilo Instagram dedicati, dove sono raccolti e geolocalizzati i contributi del pubblico e degli artisti, andando a comporre una mappatura emozionale della città realizzata dalla collettività.
Per info: maddalena.granziera@gmail.com | picchi.roby@alice.it | pravda.vera@gmail.com
Instagram: @maddagranzi | @roberto.picchi | @verapravdaishere
tutor@abagcarrara.it
www.accademiabellearti.bg.it
Norme di sicurezza
È necessario essere in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e di documento di identità per accedere allo spazio espositivo.
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È consentito l’accesso ad un massimo di 8 visitatori contemporaneamente. I visitatori non appartenenti allo stesso nucleo abitativo inoltre devono mantenere una distanza interpersonale di almeno 1.5 metri l’uno dall’altro, sia all’interno che all’esterno dello spazio espositivo.