Antonio Bisaccia

Il Politecnico delle Arti di Bergamo in tutte le sue componenti, Accademia di belle arti G. Carrara e Conservatorio G. Donizetti, piange la prematura scomparsa di Antonio Bisaccia Direttore dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, Presidente della Conferenza dei Direttori delle Accademie di Belle Arti e d’Arte Drammatica e recentemente come Presidente del CNAM, Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale.
Il Presidente del Politecnico delle arti di Bergamo Michele Guadalupi e il Direttore Emanuele Beschi porgono le più sentite condoglianze ai famigliari.

“Antonio è stato sempre presente nel supportare e consigliare la nostra Accademia durante il processo di statizzazione con competenza e dedizione.
È un vuoto difficile da colmare sia sul piano umano che lavorativo.
Mando un forte abbraccio a tutti i famigliari e collaboratori.”
Francesco Pedrini
Vicedirettore Politecnico delle arti di Bergamo con delega Accademia di belle Arti G. Carrara.

“L’assessore all’istruzione del Comune di Bergamo esprime il cordoglio dell’Amministrazione per la prematura scomparsa di Antonio Bisaccia, presidente del Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale con il quale, anche come Anci, ci siamo confrontati sempre in modo produttivo e arricchente per l’intero sistema AFAM.”
Loredana Poli
Assessore all’istruzione del Comune di Bergamo

“Antonio Bisaccia è stato un uomo di cultura. Di quella cultura profonda che abbraccia ogni angolo del sapere e della passione artistica.
Il vuoto che lascia si sentirà e, ognuno per la propria parte, cercheremo di riempirlo raccogliendo l’esempio di passione, competenza e dedizione che hanno contraddistinto il suo amore per l’arte e per l’alta formazione artistica.
Anche per Bergamo e per le nostre istituzioni artistiche ha fatto tanto lavorando a fianco dei presidenti e dei direttori della nostra Accademia di Belle Arti e del Conservatorio sugli aspetti tecnici che hanno portato alla statizzazione e alla realizzazione del primo Politecnico delle Arti italiano recentemente inaugurato.
Ma la cosa più importante, che lascia in tutti noi un ricordo indelebile, è stata la sua straordinaria disponibilità e umanità unità a una visione europea e lungimirante di tutto il mondo dell’Alta Formazione Artistica che tutta lo piange.
Le parole del Ministro dell’Universita e della Ricerca Anna Maria Bernini non possono esprimere meglio i nostri sentimenti: <<Sono profondamente addolorata per l’improvvisa scomparsa del presidente del Cnam, il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, Antonio Bisaccia. Sia in questa veste che come presidente della Conferenza dei Direttori delle Accademie di Belle Arti e d’Arte Drammatica e Direttore dell’Accademia di Belle Arti ‘Mario Sironi’ di Sassari, Antonio Bisaccia è stato un interlocutore prezioso e illuminato per il ministero dell’Università e della Ricerca. Il mondo dell’arte italiana perde un maestro, una mente acuta, un professionista di grande cultura e sensibilità che fino all’ultimo ha lavorato per sostenere e rilanciare l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. Ai familiari, alla comunità delle istituzioni Afam e a tutti coloro che gli hanno voluto bene desidero porgere le mie più commosse condoglianze>>.”
Senatrice Alessandra Gallone
Consigliere delegato del Ministro dell’Universita e della Ricerca per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica

Breve biografia:
Antonio Bisaccia si è occupato dei rapporti tra il cinema, le arti e le nuove tecnologie della comunicazione. Direttore dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari,titolare della cattedra di Teoria e metodo dei mass-media presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e direttore della storica rivista «Parol-Quaderni d’arte e di epistemologia» fondata presso la sezione di Estetica del dipartimento di Filosofia del DAMS di Bologna nel 1985. Autore di Alexandre Alexeieff – Il cinema d’incisione e del volume Effetto Snow. Teoria e prassi della comunicazione artistica in Michael Snow, con il quale ha vinto il prestigioso premio Filmcritica-Umberto Barbaro. Nel 2017 ha pubblicato Punctum fluens. Comunicazione estetica e movimento tra cinema e arte nelle avanguardie storiche (Meltemi 2017).