Era oggi, 2038

Espongono: Joao Lucas Baccaro, Mattia Cesaria, Paolo Gamba, Nicola Ghirardelli, Caterina Pogna, Carlo Persico.
A cura di Squareworld – associazione per la promozione artistica e MiDi – motori digitali

Inaugurazione: venerdì 25 maggio 2018 ore 18.00
Apertura: 26 maggio – 8 giugno 2018,
Tutti i giorni: 11.30 – 19.30
Ex-Ateneo Città Alta, Bergamo

Con il Patrocinio ed il contributo del Comune di Bergamo.
Con il patrocinio di Camera di Commercio di Bergamo, Confartigianato Imprese Bergamo.
Con la collaborazione di Accademia di Belle Arti G.Carrara Bergamo.
Con il contributo di Progetti Speciali Italiani srl.
Con il supporto di Grafica Monti, Fat Fat.

Era oggi, 2038 inaugura nell’ambito di The Blank ArtDate – FREQUENZE/FREQUENCIES (25 26 27 Maggio 2018) le giornate dedicate all’arte contemporanea organizzate annualmente a Bergamo da The Blank Contemporary Art.

Nel contesto medioevale di Città Alta, le mura dell’Ex Ateneo racchiudono il paradosso del tempo.
Un’ambiente di riflessione sulla società e il suo rapporto con la tecnologia.
Il 19 gennaio 2038 sarà in un’istante il 13 dicembre 1901. Lo chiamano bug 2038; non un semplice problema di date, ma un vero dilemma informatico che porrà la società al collasso. “Era oggi, 2038” è una fiducia tradita, una promessa mancata.
Una mostra che indaga il rapporto, in continua evoluzione, tra arte e nuove tecnologie, concependo una nuova figura dell’artista capace di riflettere su tutti gli aspetti della nostra epoca, quindi anche sulla stessa tecnologia digitale. Diverse sono le forme di contaminazione e ibridazione, nuove le possibilità per l’arte.