Martedì 10 aprile 2018, ore 10.00
Accademia di belle arti G. Carrara
P.zza Giacomo Carrara 82/d, Bergamo
Nell’ambito del corso di fotografia dei docenti Luca Andreoni
L’incontro prende spunto da una serie di progetti espositivi ai quali Ilaria Speri ha collaborato nel corso degli ultimi tre anni, con l’obiettivo di condividere modalità, difficoltà e soddisfazioni di un percorso formativo e professionale basato sulla ricerca, l’esperienza diretta e la costruzione di collaborazioni. Evidenziando gli aspetti più concreti dell’organizzazione di mostre e progetti culturali nel campo delle arti visive – siano questi in ambito istituzionale, corporate o indipendente – il racconto personale di ciò che avviene nei retroscena è il pretesto per rendere accessibili agli studenti gli strumenti, le competenze e le attività che si celano dietro la produzione artistica.
BIO
Ilaria Speri si occupa di curatela e produzione di progetti espositivi ed editoriali. Dal 2013 è parte di Fantom, gruppo curatoriale dedicato a fotografia, arti visive e suono. Corrispondente per Il Giornale dell’Arte, scrive per libri, artisti e riviste, e negli anni ha collaborato con case editrici quali Mack (Londra), Humboldt Books, Skinnerboox, Skira. Dal 2014 al 2017 ha insegnato Storia della fotografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna, e ha tenuto lezioni e letture portfolio presso De Gronne Bracht (Amsterdam) per FOMU – Fotografiemuseum Antwerp; Camberwell University of Arts (Londra); Bilder Nordic School of Photography (Oslo); NABA (Milano). È coordinatrice curatoriale del festival di fotografia Fotopub (Novo mesto, Slovenia), per il quale ha curato nel 2016 la prima mostra di Live Wild Collective.
Immagine: Soft Denial, Forlane6 Studio (Fotopub 2017).