Incontro con Davide Dal Sasso

Martedì 10 novembre 2020, ore 10.00-13.00 (secondo incontro)
Nell’ambito del corso di Pittura 3 – docente Sara Enrico
Incontro on-line aperto a tutte le classi, gli studenti degli altri corsi possono scrivere a didattica@accademiabellearti.bg.it per ricevere le credenziali di accesso all’incontro.

Possibilità di interazione nelle arti

Al pari di altri ambiti di attività umana, anche nelle arti le possibilità di interazione sono legate tanto alla produzione quanto alla esperienza degli artefatti. La elaborazione delle opere d’arte si basa su modi diversi di interagire con materiali, mezzi e strumenti che artiste e artisti utilizzano per conseguire i propri risultati. A rendere possibili le esperienze con le opere sono diversi modi di interagire con esse, che sono determinati anche da come sono state fatte. Con tele, pigmenti, scalpelli, marmi, legni, forbici e tessuti si interagisce secondo regole e possibilità di utilizzo diverse. Lo stesso accade con macchine fotografiche, computer, smartphone, videocamere e altri dispositivi che permettono di fare esperienze con la realtà virtuale.
Qual è il ruolo dell’interazione rispetto agli sviluppi delle pratiche artistiche? Che influenza hanno su di essa le trasformazioni rese possibili dall’odierno rinnovamento tecnologico? Come cambiano le possibilità di interazione in rapporto ai mezzi espressivi che artiste e artisti possono scegliere per fare le loro opere?
Per rispondere a queste e altre domande, l’incontro sarà organizzato come segue. Nella prima parte saranno presentati alcuni aspetti della interazione utili a chiarirne la natura e il legame con l’uso dei mezzi espressivi. Nella seconda parte dell’incontro l’interazione sarà presa in esame considerando in particolare le pratiche artistiche e le esperienze rese possibili dall’uso di talune tecnologie odierne.

Davide Dal Sasso è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Torino. È membro di Labont – Center for Ontology, socio di SIE (Società Italiana d’Estetica) e di NSA (The Nordic Society for Aesthetics). Le sue ricerche vertono sul rapporto tra filosofia e arti contemporanee, con particolare attenzione per la natura delle pratiche artistiche e i temi dell’espressione e della rappresentazione. È il curatore di Dialoghi di Estetica, rubrica di filosofia e arte pubblicata dal 2012 sulla rivista Artribune e l’ideatore di ‘Combinare combinazioni – Laboratorio di filosofia con e per artiste e artisti’. Ha tenuto seminari, talk e lezioni in musei e istituzioni di ricerca artistica (tra i quali: Museo MADRE, Napoli; Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea; NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, Milano; Archivio Viafarini, Milano) e in università (Università di Genova; Politecnico di Milano; Università di Torino; Uppsala University; Politecnico di Torino). Ha pubblicato diversi articoli su temi di estetica, arte contemporanea e filosofia dell’arte. È l’autore del libro ‘Nel segno dell’essenziale L’arte dopo il concettualismo’ (Rosenberg & Sellier, 2020). Per vedere il CV completo cliccare qui.

Bibliografia essenziale

Susanne K. Langer, ‘Percezione artistica e ‘luce naturale’’ in Id. Problemi dell’Arte Dieci conferenze filosofiche, ed. it. a cura di Giovanni Matteucci, Palermo: Aesthetica, 2013, pp. 39-47.
Tomás Maldonado, ‘Mondo virtuale e mondo reale’ in Id. Reale e virtuale, Milano: Feltrinelli, 2015, pp. 145-154.
Tommaso Trini, ‘Nuovo alfabeto per corpo e materia’ in Id., Mezzo secolo di arte intera Scritti 1964-2014, a cura di Luca Cerizza, Milano: Johan & Levi, 2016, pp. 282-286.
Tommaso Trini, ‘L’opera sparita e diffusa’ in Id., Mezzo secolo di arte intera Scritti 1964-2014, a cura di Luca Cerizza, Milano: Johan & Levi, 2016, pp. 313-318. Torino: Einaudi, 1979, pp. 15-26.