Date: giovedì 28, venerdì 29 gennaio e martedì 2 febbraio 2021, ore 10.00 – 17.00
Ammissione: secondo e terzo anno di Pittura e Nuove Tecnologie per un numero massimo di 20 iscritti
Iscrizioni: entro il 25 gennaio via mail didattica@accademiabellearti.bg.it
Frequenza: obbligatoria per gli iscritti
CFA: 1
Scrivere di arte
Non scrivo d’arte per parlare di arte, ha scritto Dieter Roelstraete, grandissimo critico d’arte. Scrivo d’arte per parlare del mondo.
Negli ultimi decenni la critica d’arte si è estesa ad abbracciare toni e pratiche discorsive di molti tipi diversi, dalla conversazione alla narrativa e alla poesia. Ma nell’apparente libertà della forma, la scrittura d’arte rimane una disciplina vincolata da obblighi molto profondi: nei confronti dell’opera, e nei confronti di chi legge.
Attraverso letture, discussioni e soprattutto esercizi, questo seminario si propone di esplorare alcune di queste forme, a partire dalle più semplici. Al di là della produzione di alcuni testi, lo scopo sarà soprattutto quello di sviluppare un’idea di cosa, in ogni data circostanza, a un testo viene richiesto, e di quali sono gli strumenti che chi scrive ha per fornirlo.
È necessario essere capaci di leggere testi critici in lingua inglese.
Scrivere di musica, ha dichiarato Frank Zappa, è come ballare di architettura.
Vincenzo Latronico è scrittore e traduttore. Ha pubblicato Ginnastica e rivoluzione, La cospirazione delle colombe e La mentalità dell’alveare, tutti editi da Bompiani, e Narciso nelle colonie, con fotografie di Armin Linke, edito da Quodlibet Humboldt. Collabora regolarmente con IL – Il Sole 24 Ore, frieze, e i Bulletins of the Serving Library. Ha scritto per Internazionale, Studio, Corriere della Sera, Frankfurter Allgemeine Zeitung, e altre testate, occupandosi principalmente di arte e letteratura.
Crediti immagine: Martin Kippenberger, Modell Interconti,1987, tavolo realizzato con un dipinto di Gerhard Richter del 1972