Relazioni di prossimità, le forme del tempo negli spazi della città
Date: luglio e settembre 2022 date da definire
Ammissione: secondo e terzo anno di Pittura e Nuove Tecnologie (massimo 15 iscritti).
Iscrizioni: via mail scrivendo a didattica@
Frequenza: obbligatoria per gli iscritti.
CFA: 2
Durante il seminario, gli studenti lavoreranno sul rapporto tra opera d’arte, architettura e spazio pubblico, cercando di analizzare come il rapporto fisico tra questi elementi possa generare molteplici chiavi di lettura attraverso la definizione di una nuova percezione temporale.
Gli studenti individueranno delle architetture e/o degli spazi pubblici nella città di Bergamo e saranno chiamati a realizzare dei progetti artistici che instaurino una relazione con gli spazi trovati.
Alla fine del seminario, i progetti verranno esposti in una mostra negli spazi di Giacomo e il lavoro svolto dagli studenti, assieme ai risultati in mostra, diventerà una delle sezioni della tesi di dottorato in preparazione da Stefano Romano (THE TIME OF INTERSECTION, Time dynamics in the shifting perception of the relation between the work of art and the architectural artifact in public space; supervisor: PhD Loris Rossi; co-supervisor: PhD Theo Zaffagnini).
Il tempo ha sempre affascinato gli uomini per la sua struttura (apparentemente) inviolabile e per la dimensione poetica che porta con sé, durante tutta la storia della civiltà, il tempo è stato un concetto cruciale per comprendere la realtà. All’inizio del Novecento, grazie alle scoperte scientifiche, soprattutto quella della Teoria della Gravità sviluppata da Albert Einstein, la nozione di tempo divenne un elemento importante anche per la scienza per comprendere la struttura dell’universo. Le continue e sempre più rapide scoperte scientifiche, hanno anche dissolto la linearità del tempo e la sua stessa natura, aprendo nuove possibilità per ripensare lo spazio-tempo, come una serie di eventi connessi, ma non lineari. Qualcosa che stiamo vivendo oggi attraverso la multitemporalità del mondo digitale, ma che allo stesso tempo cambia anche il nostro modo di percepire la realtà fisica. Una realtà fatta di oggetti naturali, ma anche di oggetti realizzati dall’uomo, dagli utensili agli oggetti simbolici e artistici, dal più semplice rifugio alla città.
Tutto ciò che facciamo e produciamo è inevitabilmente parte di una dimensione spazio-temporale. In questa realtà multitemporale in cui viviamo, possiamo quindi interpretare il tempo – anche – come elemento strutturale distintivo delle cose che gli esseri umani costruiscono, piccoli o grandi che siano, dagli strumenti alle metropoli.
Per informazioni: mailsteromano@gmail.com
Mese di Luglio:
Settimana 25-29 Luglio 2022
2 incontri (1 ora ciascuno, 2 ore totali)
Introduzione teorica alle tematiche del workshop.
Mese di Settembre:
Settimana 5-9 Settembre 2022
2 incontri (4 ore ciascuno, 8 ore totali)
Camminate in città, individuazione spazi urbani/architettonici e tematiche su cui lavorare.
Settimana 12-16 Settembre 2022
2 incontri (4 ore ciascuno, 8 ore totali)
Revisioni sul progetto.
Settimana 19-23 Settembre 2022
2 incontri (4 ore ciascuno, 8 ore totali)
Revisioni sul progetto.
Settimana 26-30 Settembre 2022
2 incontri (4 ore ciascuno, 8 ore totali)
Revisioni e realizzazione finale del progetto.
Mese di Ottobre:
Settimana 03-07 Ottobre 2022
2 incontri (2 ore ciascuno, 4 ore totali)
installazione mostra dei progetti degli studenti.
Inaugurazione mostra degli studenti
