Incontro con Matteo Bittanti

Venerdì 21 maggio 2021, ore 14.30
Nell’ambito del corso di Fenomenologia dei media, docente Simonetta Fadda
Incontro on-line aperto a tutte le classi, gli studenti degli altri corsi possono scrivere a didattica@accademiabellearti.bg.it per ricevere le credenziali di accesso

Il machinima, tra arte e vernacolare
Il machinima è una pratica artistica che utilizza gli scenari di videogiochi esistenti per creare opere video svincolate dalle dinamiche interattive del gaming ordinario. È un approccio “parassitario” nei confronti degli ambienti artificiali alla base del videogioco, grazie al quale prendono vita operazioni che analizzano criticamente la contemporaneità e le sue idiosincrasie. Gli artisti che ricorrono al machinima si chiedono in primo luogo quali siano i modelli su cui poggiano le simulazioni della realtà che articolano i videogiochi e, soprattutto, quale sia la loro funzionalità. Per mezzo di un’appropriazione critica delle forme del mondo digitale, l’ambiente simulato si trasforma in un utile pre-testo per domande ontologiche sulla natura della realtà e dell’iperrealtà, fino alla messa in discussione esplicita delle dinamiche politiche, economiche e sociali in azione negli scenari reali.

Matteo Bittanti è artista, teorico, curatore e docente. Direttore artistico del Milan Machinima Festival, appuntamento annuale di respiro internazionale che costituisce l’unica vetrina italiana sulle operazioni artistiche dedicate al mondo della simulazione, è autore di saggi e ha curato l’edizione italiana di numerosi testi sul machinima e sull’arte mediale in generale. Insegna Media Studies e Game Studies all’Università IULM di Milano.