Unbroken lullaby

Unbroken lullaby 
Meccaniche della Meraviglia 11

Ottonella Mocellin Nicola Pellegrini 

Sabato 22/10/2016 dalle ore 17:45 alle ore 21:00
Palazzo Martinengo Cesaresco
Via Musei 30, Brescia

Unbroken lullaby è un’installazione site specific progettata per Palazzo Martinengo e pensata in relazione alla memoria storica del luogo, sorto in epoca medioevale su una serie di stratificazioni archeologiche.
Il lavoro, informato da un’accumulo di tracce di vita quotidiana, si ispira principalmente al ritrovamento delle ceneri di un bambino, la cui sepoltura risale all’età del ferro.
Un lettino costruito in tubi di ferro, la cui struttura si estende prima e dopo averlo disegnato fino ad arrivare al luogo della sepoltura.

Una fonte sonora, situata ad un capo di questo percorso di tubi riproduce il canto di una ninna nanna, che viaggiando attraverso lo spazio all’interno dei tubi, viene trasmessa fino al buco che si apre sopra le ceneri del piccolo.
La struttura del tipico lettino a sbarre, che nella quotidianità servono come protezione, realizzata qui con i tubi di ferro evoca l’immagine di una gabbia.
La ninna nanna, considerata da alcuni la prima forma di musica esistita, è un canto ripetitivo, con un carattere poetico e al contempo triste, le cui forme espressive si assomigliano nelle diverse culture ed epoche.
Il senso di questo canto è in parte quello di aiutare una madre (un genitore) a dare voce alle proprie preoccupazioni, cantare la propria fatica, risultando terapeutico non solo per chi ascolta, ma anche per chi canta.
L’intento del progetto, è quello di rendere omaggio poetico al piccolo sepolto all’interno del palazzo, ma anche quello di creare, con il canto, un ponte che attraversi i secoli per raggiungere il bambino in vita, il bambino cioè che visse, oltre che morire, in questo luogo.
Il lavoro riflette inoltre sulla condizione materna.

La sera dell’inaugurazione gli artisti canteranno la ninna nanna.