Il visual design come forma d’arte. Incontro con Another Studio

Giovedì 16 novembre 2023, aula A23
Nell’ambito del corso di Sistemi Editoriali per l’Arte

Docente Marco Mancuso

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Marco Bellini e Linda Alborghetti, fondatori e direttori artistici di Another Studio, sono i secondi ospiti dell’anno invitati all’interno del corso di Sistemi Editoriali per l’Arte per discutere di grafica editoriale d’autore, web visual design, ricerca visiva integrata attraverso differenti strumenti e piattaforme e tramite un approccio a cavallo tra arte, fotografia, comunicazione e storytelling.

Another Studio è uno studio indipendente di design grafico nato nel 2018 a Brescia. Ha sede nel contesto di MO.CACentro per le nuove culture e si occupa di progettazione grafica nei più vari ambiti di applicazione, dalla fotografia al web design, dallo sviluppo di immagini coordinate di realtà esistenti al branding per nuove imprese, passando per la musica, arte, festival, iniziative culturali. La ricerca visiva è orientata verso un processo di semplificazione formale e da una continua stratificazione visiva, contenutistica e processuale legata al contesto di applicazione, al fine di veicolare contenuti grafico–visivi attraverso linguaggi unici, solidi e personalizzati. Sotto il nome di Super cura eventi e mostre nell’ambito delle arti visive. È parte integrante di Spettro, associazione culturale, sala da concerti, club, spazio per la cultura sperimentale e la musica contemporanea, sede dell’etichetta Villa Rec. e della web radio Psy Med Tapes. Nel corso degli anni ha preso parte ad una rete europea di spazi indipendenti, artisti e collettivi che vanno da Vilnius a Madrid, da Londra a Berlino.

L’incontro si colloca all’interno di un programma creato con l’obiettivo di guidare gli studenti ad una conoscenza critica, arricchita da un approccio progetuale e laboratoriale, dell’impatto delle tecnologie multimediali (online, audiovisive e AI) sulla produzione editoriale contemporanea, focalizzando l’attenzione non tanto sui sistemi editoriali tradizionali quanto sulla loro contaminazione con frammenti provenienti dalle arti visive e dall’indagine sonora, dallo storytelling e dall’illustrazione, che consentono di indagare elementi di narrazione, riflessione e speculazioni di linguaggi e narrazioni espanse garantiti oggi dalla sovrapposizione dei nuovi formati:  piattaforme web, strumenti podcast, sistemi generativi TTI e utlizzo creativo di grandi database di Intelligenza Artificiale.