Giovedì 4 dicembre 2018 ore 11.30 – 13.00
Accademia di belle arti G. Carrara, Bergamo
Corso di Sistemi Editoriali per l’Arte, docente Marco Mancuso
Prosegue il ciclo di talk e laboratori nell’ambito del corso di “Sistemi Editoriali per l’Arte”, condotto da Marco Mancuso. Giovedì 4 Dicembre 2018, dalle 11.30 alle 13.00, è in programma l’incontro con Gionatan Quintini, co-fondatore del gruppo artistico immaginario “Les Liens Invisibles” (http://www.lesliensinvisibles.org/).
Un’occasione unica, aperta a tutti gli studenti di tutte le scuole e gli anni dell’Accademia di belle arti G. Carrara di Bergamo, nell’ambito del primo corso accademico in Italia che si occupa dei sistemi editoriali multimediali a cavallo tra carta e digitale, tramite un percorso di conoscenza con i principali protagonisti della scena artistica, culturale ed editoriale indipendente del nostro paese.
Esperto in tecniche di ingegneria sociale applicata al web, nell’utilizzo strategico dei nuovi media e nella creazione di servizi internet ad alto contenuto disruptivo, Gionatan Quintini declina instancabilmente queste sue abilità in campo artistico e lavorativo. Co-fondatore del gruppo artistico immaginario “Les Liens Invisibles”, ha esposto in giro per il mondo in gallerie, musei (MAXXI Roma, New School of New York, KUMU Art Museum of Talinn, Te Tuhi Centre for the Arts of Auckland, SESI São Paulo) e festival (Biennale di Venezia, Piemonte SHARE Festival, Transmediale) e ricevuto nel 2011 una menzione d’onore al festival di Media Art Transmediale di Berlino.
L’incontro con Gionatan Quintini ha come titolo “UNHAPPENING: AI Kills The Artist Stars”. C’è stato un tempo in cui credevamo di poter delegare alle macchine solo i compiti più tediosi e pesanti e di poter smettere di lavorare dedicandoci finalmente a tempo pieno a più gratificanti attività artistiche. Avevamo pensato a tutti gli scenari apocalittici possibili collegati al superamento dell’intelligenza artificiale sull’uomo ma non avremmo mai immaginato che così presto avrebbero iniziato a realizzare opere artistiche di una tale maestosità e ingegno inarrivabile per qualunque essere umano. O sì? Seguiteci in questo pericoloso slalom tra AI, bot, stampa e produzione artistica dove realizzeremo un nostro unico e poco intelligente ma molto artificiale catalogo di opere d’arte mai esistite pronto per essere bramato dai collezionisti di tutto il mondo!