Mandato a Memoria
al Museo storico di Bergamo e alla Biblioteca Tiraboschi

Fra liberi torchi e… trame vermiglie

invito all’inaugurazione
Mercoledì 23 maggio 2012, ore 18

Convento di San Francesco, piazza Mercato del Fieno 6/a – Bergamo

I lavori artistici di Simone Longaretti, Testuali parole, venite buona gente, venite ad ascoltare e Paolo Baraldi Almost rebels/quasi ribelli trovano una nuova forma di diffusione pubblica. Il Museo storico valorizza i due lavori mettendoli in dialogo con gli eventi, i personaggi e i processi storici a cui si sono ispirati, documentati dai beni che compongono le nostre collezioni e i nostri archivi.
Nella Sala dei doni, recentemente aperta presso la sede del Convento di San Francesco, i fogli volanti creati da Simone Longaretti per Testuali parole, venite buona gente, venite ad ascoltare incontrano i loro modelli originali ottocenteschi e le rielaborazioni utilizzate nel Novecento a scopo propagandistico.
L’opera di Simone Longaretti trova spazio anche presso la Biblioteca Tiraboschi.

Nel complesso della Rocca Almost rebels/quasi ribelli di Paolo Baraldi pone a confronto, superando la distanza temporale, i volti e le esperienze dei ragazzi che frequentano un centro sociale del territorio con quelli dei patrioti volontari nelle campagne garibaldine risorgimentali.
I lavori di Simone longaretti e Paolo Baraldi, in mostra grazie alla borsa di studio del Rotary Club Bergamo Città Alta, alla collaborazione con Fondazione Bergamo nella storia e Biblioteca Tiraboschi, sono frutto del workshop Mandato a memoria, ideato e promosso da Accademia Carrara di Belle Arti e Isrec, con il sostegno della Fondazione Credito Bergamasco.

Academy Awards

Fuori dalla gabbia di Faraday

inaugurazione: giovedì 3 maggio, ore 18.30
periodo: dal 4 al 19 maggio 2012
orario: da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 19.00, sabato dalle 15.00 alle 19.00
sede: Viafarini DOCVA, Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano

Fuori dalla gabbia di Faraday, il titolo della mostra, è un invito rivolto ai giovani partecipanti a spingersi in una dimensione priva di protezioni che piace pensare attraversata da tensioni, per l’appunto fuori dall’effetto schermante della gabbia di Faraday, oltre il confine dell’aula scolastica. Uscire dalla gabbia significa anche lasciarsi permeare dal mondo, cercando il confronto con una complessità da interpretare tramite forme, modi e linguaggi personali.

 Download – comunicato Academy Awards