Incontro con Gianni Romano, Postmedia Books

Incontro con Gianni Romano, Postmedia Books 

Mercoledì 27 Maggio 2015
 
Accademia di belle arti G. Carrara
Ore 11.30 – 13.00 e 14.00 – 17.00

 

Corso di Sistemi Editoriali per l’Arte, docente Marco Mancuso


Si conclude anche per l’A.A. 2014-2015 il ciclo di talk e laboratori nell’ambito del corso di Sistemi Editoriali per l’Arte, condotto da Marco Mancuso. Mercoledì 27 Maggio 2015, dalle 11.30 alle 13.00, è in programma l’incontro con Gianni Romano, critico d’arte, autore e fondatore di Postmedia Books (http://www.postmediabooks.it/)
Un’occasione unica, aperta a tutti gli studenti di tutte le scuole e gli anni dell’Accademia Carrara di Bergamo, per conoscere il lavoro di uno dei più importanti media artist Italiani e internazionali, nell’ambito del primo corso accademico in Italia che si occupa dei sistemi editoriali multimediali e open più recenti, tramite un percorso di conoscenza con i principali protagonisti della scena artistica, culturale ed editoriale indipendente del nostro paese.
Postmedia nasce nel 1996 – da un’idea di Gianni Romano – come magazine on line con l’intenzione di proporre in Rete immagini di artisti emergenti e dare informazioni su mostre e novità librarie. Nel 2002 nasce invece Postmedia Books, casa editrice indipendente che propone libri legati alla cultura cinematografica e architettonica, fotografica e del design. Le collane sono quattro: saggi, quaderni di introduzione ai personaggi, biografie e fiction (derivate da spettacoli) Tematiche ed aree di interesse: arte, architettura e fotografia.

Come scritto da Luca Galofaro su The Booklist: “Postmedia è una casa editrice dal catalogo ricco, si occupa di sconfinamenti. I libri scelti da Gianni Romano segnano il limite tra le discipline artistiche, arte e architettura sotto la lente della critica e della teoria. Il lavoro di questo editore è un lavoro di ricerca costante che lo porta a tradurre molti libri  da altre lingue, per permettere anche ai lettori più pigri di seguire la contemporaneità. In Italia sono pochi gli editori indipendenti così, che cercano e selezionano…”