ARTDATE | NEL TEMPO SOSPESO

Festival di Arte  Contemporanea,  XI edizione
11-14 novembre 2021, Bergamo
Scarica il programma completo di ArtDate

Chimere
Inaugurazione: venerdì 12 novembre 2021, ore 18
Apertura: 13-14 novembre, ore 10-19
c/o ex Ateneo, Via Torquato Tasso, 4, Bergamo – Città Alta

Riprese a vuoto
Mostra di Boris Cassanmagnago, a cura di Matilde Pesenti
Inaugurazione: domenica 14 novembre 2021, ore 16.30-19.00
Apertura: 15-19 novembre ore 16.00-18.30
c/o Giacomo, Via G. Quarenghi, 48 c/d, Bergamo

Anche quest’anno l’Accademia di belle arti G. Carrara conferma la partecipazione ad ArtDate, il Festival di Arte Contemporanea di Bergamo organizzato da The Blank.

Primo appuntamento venerdì 12 novembre alle ore 18 con Chimere mostra collettiva a cui aderiscono le istituzioni e le gallerie del network dell’associazione The Blank, presso l’ex Ateneo in Città Alta, Bergamo. L’Accademia partecipa con I Sensibili di Lorenzo Lunghi, opera esposta in occasione della Quadriennale d’arte 2020 di Roma e prodotta per Accademibac, premio promosso dal MiBACT – Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana. . L’opera è entrata a far parte del patrimonio artistico dell’Accademia di belle arti G. Carrara e viene presentata per la prima volta alla città in una versione riadattata agli spazi dell’Ex Ateneo.

Domenica 14 novembre alle 16.30 inaugura Riprese a vuoto mostra di Boris Cassanmagnago a cura di Matilde Pesenti e secondo episodio della nuova stagione espositiva di Giacomo. Riprese a vuoto nasce dal tentativo di stabilire una connessione tra le immagini in movimento e la pratica del pugilato. Nel linguaggio cinematografico, ‘ripresa’ è la realizzazione di una scena o di un’inquadratura, mentre in ambito pugilistico indica le frazioni che compongono un incontro. Esercitarsi a ‘vuoto’ per il pugile significa simulare il combattimento in solitaria di fronte a uno specchio, al fine di correggere i propri colpi e movimenti.


ARTDATE | NEL TEMPO SOSPESO

Quello del TEMPO SOSPESO è il tema affrontato nella XI edizione del Festival di arte  contemporanea ArtDate che si svolge a Bergamo dall’11 al 14 novembre. 

Si tratta di un’ampia riflessione sull’indeterminatezza e apprensione che sta caratterizzando  questo indimenticabile periodo di cui tutti noi siamo protagonisti e testimoni, fase storica anche  però densa di aspettative e desideri. 

Giovedì 11, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 novembre, Bergamo ospita l’undicesima  edizione di ArtDate, Festival di arte contemporanea organizzato da The Blank. Diventato nel corso del tempo un punto di riferimento capace di avvicinare e promuovere l’arte  contemporanea presso un pubblico ampio e diversificato, in questa edizione ArtDate presenta  numerose novità di rilievo, focalizzando l’attenzione sulla tematica del TEMPO SOSPESO,  rinverdendo l’attenzione alle tematiche di accessibilità e partecipazione. 

Le proposte accessibili sono realizzate tramite LISten Project, il progetto di inclusione rivolto alle  persone sorde e promosso dai Servizi Educativi di The Blank. 

Sono cinque gli appuntamenti virtuali che anticipano il Festival, trasmessi in diretta attraverso  i social di The Blank (Facebook, YouTube, Twitch) e resi accessibili alle persone sorde grazie al  servizio di interpretariato italiano/LIS. 

Nadia Ghisalberti, Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo, e Stefano Raimondi, direttore  di The Blank, presentano il programma di ArtDate giovedì 4 novembre alle ore 19.00. Bergamo Film Meeting organizza in collaborazione con LongTake venerdì 5 novembre alle ore  17.00 un webinar gratuito dedicato ad Andrej Tarkovskij. 

Sabato 6 novembre alle ore 18.00 è prevista la conferenza con Andrea Moro, linguista,  neuroscienziato, scrittore e accademico italiano, mentre mercoledì 10 novembre la conferenza  con Paolo Flores d’Arcais, scrittore, filosofo e direttore della rivista MicroMega.  I due ospiti leggeranno attraverso i loro studi e le loro ricerche la tematica del TEMPO SOSPESO,  offrendo al pubblico nuove chiavi d’accesso per decodificare il momento in cui stiamo vivendo. 

Domenica 7 novembre alle ore 18.00 è in programma VIRTUAL NETWORK, un dialogo tra Matilde  Galletti – direttrice di Karussell, Paolo Mele – direttore di Ramdom e Cristina Rota – project  manager di The Blank.  

Giovedì 11 novembre inaugura a Palazzo della Ragione STATEMENTS a cura di Stefano Raimondi,  mostra collettiva che vede artisti internazionali, tra cui Cory Arcangel, John Armleder, Ed Atkins,  Elmgreen & Dragset, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Cao Fei, Ryan Gander, Kendell Geers,  Shilpa Gupta, Alfredo Jaar, Emily Jacir, Regina José Galindo, Luigi Ontani, Yan Pei Ming, Diego  Perrone, Jack Pierson, Paola Pivi, Pipilotti Rist, Pamela Rosenkranz, Marinella Senatore, Cally  Spooner, Nora Turato, Francesco Vezzoli, Lawrence Weiner, Pascale Marthine Tayou, Goran  Trbuljak, lanciare al mondo, tramite nuove produzioni, delle dichiarazioni legate al periodo storico  che stiamo attraversando.  

Venerdì 12 novembre alle ore 17.00 si tiene Porta S. Agostino l’incontro con Gian Maria Tosatti in  occasione della presentazione del catalogo IL MIO CUORE È VUOTO COME UNO SPECCHIO,  edito in occasione della VII edizione di Italian Council. Intervengono: Stefano Chiodi, Stefano  Raimondi, Cristina Rota, Gian Maria Tosatti, Alessandra Troncone.  

Alle ore 18.00 inaugura all’Ex Ateneo in Città Alta CHIMERE, mostra collettiva cui partecipano  alcuni dei principali membri del network di The Blank: Accademia di belle arti G. Carrara (Lorenzo  Lunghi), Galleria Elleni (Carlo Pasini), Galleria Marelia (Toni Zuccheri); Studio Vanna Casati  (Guido Nosari, Sabina Sala), Superstudiolo (Domenico Ruccia, Adelisa Selimbašić), Traffic Gallery  (Elisa Muliere, Giulio Zanet), Triangoloarte (Paolo D’Angelo, Gaetano Orazio). Alle ore 18.30 a Palazzo della Ragione si tengono due visite guidate alla mostra STATEMENTS,  una in italiano e l’altra in Lingua dei Segni italiana, svolte in contemporanea nella Sala delle  Capriate per raccontare al pubblico gli stendardi realizzati da 26 artisti italiani e internazionali per  lanciare al mondo delle dichiarazioni legate al periodo storico che stiamo attraversando. Alle ore 21.00 a Porta S. Agostino la prima proiezione di MY HEART IS A VOID, THE VOID IS A  MIRROR (Episodio di Odessa, regia di Lorenzo Quagliozzi; Episodio di Istanbul, regia di Selin  Bonfil), film nati durante la realizzazione delle omonime grandi opere ambientali dell’artista Gian  Maria Tosatti – nell’ambito del progetto Dittico del Trauma, vincitore della VII edizione dell’Italian  Council. 

La giornata si conclude con la diretta streaming di luogo_e che presenta dalla sua pagina  Facebook COSMIC BOMBERO – SPACE HOME LIVE, musica elettronica da camera.  

Sabato 13 novembre alla mattina viene presentato presso la Sala Galmozzi il romanzo di Nicolò  Riggio edito da Lubrina Bramani Editore L’ORA D’ARIA DEL RITARDATARIO e alle 11.30 presso  Porta di S. Agostino LO SPAZIO ESISTENZIALE. DEFINIZIONI E COROLLARI VOL.1 di Lucrezia  Longobardi, durante una conversazione tra l’autrice, Ludovico Pratesi e Stefano Raimondi.  Alle ore 12.30 inaugura Gv 19,30 presso The Drawing Hall, satellite dello studio di Andrea  Mastrovito: vengono esposti i disegni originali delle grandi vetrate absidali della chiesa di San  Giovanni XXIII e proiettato il documentario UN LUOGO – UNA CAREZZA di Marco Marcassoli. Nel pomeriggio è previsto il consueto momento del GALLERIES TIME, durante il quale le  gallerie aprono le mostre appositamente concepite attorno al tema del Festival. Partecipano:  Galleria Marelia (Toni Zuccheri); Spazio Meno Uno (Danilo Sciorilli); Spazio Tilde; Studio Vanna  Casati (Gianluigi Antonelli, Viviana Buttarelli, Renato Morganti, Guido Nosari, Sabina Sala);  Superstudiolo; Thomas Brambilla (Maggi Hambling); Traffic Gallery (Elisa Muliere, Giulio Zanet);  Triangoloarte (Paolo D’Angelo, Gaetano Orazio).  

Sempre nel pomeriggio, alle ore 16 presso Palazzo della Ragione, si tiene la lettura animata in  italiano e LIS dell’albo illustrato LE COSE CHE PASSANO: un appuntamento che consente a tutti  i bambini, sordi e non, di avvicinarsi al tema del cambiamento, per ricordare che tutto passa e ci  trasforma. 

Alla sera va in scena a Porta S. Agostino la performance FAR AWAY FROM THE WORLD di Gucci  Chunk, a cura di Maria Marzia Minelli e Claudia Santeroni.

Segue la seconda proiezione di MY HEART IS A VOID, THE VOID IS A MIRROR, sempre a Porta  S. Agostino. 

Domenica 14 novembre la mattinata inizia presso la Sala Locatelli – Domus Magna con il talk  ARTE ANTICA CONTEMPORANEA condotto da Sara Benaglia in conversazione con Theophilus  Imani, alle ore 10.30. 

Alle ore 14.00 inaugura presso Progetto Spazio Volta (Piazza Mercato delle Scarpe 3, Città Alta)  SPORTIFICATION/CRONACA, lecture performance e progetto editoriale di Franco Ariaudo a cura  di REPLICA e Spazio Volta. 

Alle ore 15 presso Palazzo della Ragione ha luogo VOCE AI CORPI, laboratorio di educazione al  movimento a cura di Luci su Marte pensato per portare i bambini a indagare uno dei temi centrali  della mostra STATEMENTS, la sospensione, attraverso giochi e proposte che mettono in campo il  corpo. 

Alle ore 15.00 e alle ore 16.00 GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo  propone una visita guidata condotta dalla curatrice Anna Daneri alla mostra NULLA È PERDUTO.  ARTE E MATERIA IN TRASFORMAZIONE.  

Alle ore 15.30 terza ed ultima proiezione a Porta S. Agostino di MY HEART IS A VOID, THE VOID  IS A MIRROR. 

Nel pomeriggio l’Accademia Carrara di belle arti G. Carrara presenta presso gli spazi di Giacomo  RIPRESE A VUOTO, mostra personale di Boris Cassanmagnago a cura di Matilde Pesenti. Il Festival si conclude presso la ex Centrale di Daste e Spalenga nella nuova sala cinematografica  di Lab 80 film, Lo Schermo Bianco, dove viene proiettato LA CASA DELL’AMORE, un film di Luca  Ferri. 

 

Il Festival ArtDate è frutto di un’intesa culturale con il Comune di Bergamo volta alla promozione  e alla valorizzazione di Bergamo come città d’arte e cultura.  

ArtDate è un evento di rilevanza regionale supportato da Regione Lombardia e riconosciuto  dalla piattaforma EFFE – Europe for Festival, Festivals for Europe per la sua qualità artistica, il  coinvolgimento della comunità locale e al contempo il respiro europeo.  

The Blank Contemporary Art  

via G. Quarenghi 50 – 24122 Bergamo, Italy  

PH +39 035 19903477 associazione@theblank.it