Invernomuto + Mauro Ceolin

Seminario n.2: Invernomuto + Mauro Ceolin

Il seminario n. 2 si compone di due parti: la prima sarà tenuta da Invernomuto (2 giorni ad aprile), la seconda da Mauro Ceolin (1 giorno a maggio). I crediti saranno assegnati solo agli studenti che frequentano tutte le tre giornate.

Date: 15 e 16 aprile 2014 (Invernomuto) + 9 maggio 2014 (Mauro Ceolin)

Orario: 9.30 – 17.20
Iscrizioni (Invernomuto + Ceolin): entro 30 marzo 2014 
in Segreteria
Ammissione: studenti del I, II e III anno di Pittura e di Nuove tecnologie ***
Frequenza: obbligatoria per gli iscritti;
Cfa: 1

*** AVVERTENZA: il seminario di Invernomuto si svolgerà in concomitanza e in collaborazione con l’insegnamento di Sound Design tenuto da Riccardo Benassi. Pertanto, gli studenti che seguono Sound Design sono invitati a iscriversi al seminario e a essere presenti.
Sono inoltre riservati 12 posti (Invernomuto + Ceolin) per gli studenti che NON sono iscritti a Sound Design.


Invernomuto

Programma del seminario

Il seminario intende esplorare le diverse possibilità dell’idea di monumento contemporaneo e le sue implicazioni narrative, dialogiche e di interazione con lo spazio che lo circonda.

Partendo dalla ricerca che Invernomuto ha intrapreso con il progetto Negus (basato su fatti realmente accaduti durante il periodo di occupazione fascista dell’Etiopia), verranno proposti ascolti, visioni e storie provenienti dal bacino di ricerca di questo progetto.

Seguendo questo tracciato si indagheranno altri esempi di monumenti contemporanei, attingendo a diversi mondi e modi.

Un laboratorio, destinato a mettere in atto una fase di ricerca embrionale, sarà parte integrante del seminario.

Modalità del seminario

Martedì 15 Aprile

Mattinata (dalle ore 9.30 alle ore 13.30)
Introduzione al lavoro degli artisti con esempi visivi e sonori.
Discussione
Introduzione al laboratorio

Pomeriggio (dalle ore 14.00 alle ore 17.00)
Inizio laboratorio / Ascolti dall’archivio Negus

Mercoledì 16 Aprile

Mattinata (dalle ore 9.30 alle ore 13.30)
Visione e discussione su altri esempi di monumenti contemporanei

Pomeriggio (dalle ore 14.00 alle ore 17.00)
Laboratorio / Ascolti e confronto con gli studenti sulle ricerche sviluppate nel laboratorio

Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi.
Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi, l’operato del  gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale ffwd_mag, ricerca che si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performance e nella curatela di eventi e progetti speciali. Invernomuto ha partecipato a mostre collettive e festival internazionali, tra cui Domus Circular (Milano, 2005), Netmage 07 (Bologna, 2007, per cui ha curato l’art direction e il progetto Bissera), Invisible Miracles (Viafarini, Milano, 2007), Fair_Play (Lugano, 2008), Biennale Architettura 11 (Venezia, 2008, con Perspectives on Archive: Check-In Architecture), Hors Pistes 2009 (Centre Pompidou, Parigi, 2009), No Fun Fest (New York, 2009), Kubla Khan (Arte Contempo, Lisbona, 2009), Nothing But a Show (Castello Sforzesco, Milano, 2009), Ars artists residence show (Fondazione Pomodoro, Milano, 2010), Talenti Emergenti 2011 (CCC Strozzina, Firenze, 2011) e Terre Vulnerabili (Hangar Bicocca, Milano, 2011). Nel 2007 ha preso parte alla residenza promossa dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi e nel 2011 alla Mountain School of Arts, Los Angeles. Nel 2008 e 2009 ha presentato il progetto Village Oblivia a Raum (Bologna), Crisalide (Forlì), Netmage 09 (Bologna) e LAP Lambretto Art Project (Milano); nel 2009 la performance Holedigger (Giardino dei Lauri, Perugia); nel 2011 Culiarsi (Primaluna, LC). Mostre personali: Whalesland (C/O careof, Milano, 2006), Teastas Mor (Galerie Patricia Dorfmann, Parigi, 2008), B.O.B. (Galleria Patricia Armocida, Milano, 2010), Dungeons and Dregs (Grimmuseum, Berlino, 2010), Simone (Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara, 2011), Iration (ar/ge kunst, Bolzano, 2014) e Marselleria (2014). Nel 2012 esce la prima monografia di Invernomuto per Mousse Publishing, a cura di Xing. Nel 2013 Invernomuto è finalista alla nona edizione del Premio Furla, presenta il progetto “Negus” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba (Etiopia) e al Milano Film Festival, vince la prima edizione del MERU ART*SCIENCE AWARD per la produzione dell’opera “The Celestial Path”, presentata ad Ottobre presso la GAMeC di Bergamo. Nel 2014 Invernomuto è selezionato per Berlinale Talent 2014 (Berlino, Febbraio 2014) e presenta un progetto site specific per la media facade di Museion (Bolzano, Settembre 2014).


2011 triennale-milanoMauro Ceolin

Presentazione del seminario
Siri: “gli esseri umani hanno le religioni, io ho il silicio”
Con questa illuminante risposta, che racconta “un’esperienza” (da un intervista del 2012 a Siri, un software basato sul riconoscimento vocale integrato da Apple nell’iPhone 4S), intendo dichiarare l’area di interesse della giornata. Questa si svilupperà partendo da una fase introduttiva a una sucessiva elaborazione collettiva, cercando delle sintesi sul presente, attraverso i linguaggi della contemporaneità e i fenomeni del mondo immateriale, producendo una struttura senza frontalità. In una seconda fase post seminario verrà redatto un documento finale (pocket book) disponibile gratuitamente su una piattaforma book on demand.
La giornata sarà da intendersi come parte del progetto “contemporaryNaturalism”, con cui, dal 2006, cerco di sviluppare una ricerca che abbia la capacità di inglobare svariati discorsi, linguaggi e metalinguaggi. Un percorso che esplora i territori a portata di click, un processo di traduzione visiva tra “esistenti” che cerca di evidenziare l’emergere di una biologia dell’immaginario contemporaneo.

Mauro Ceolin (Italia 1963) è bio-artista, vive e lavora a Milano. La sua ricerca si focalizza nel rappresentare e descrivere realtà contemporanee con particolare attenzione allo studio delle dinamiche digitali e delle esperienze collettive dove media differenti convergono.
Negli ultimi anni i suoi lavori sono stati esposti in musei e gallerie tra cui: “CnbiotopoGT” progetto per GranTouristas digital layer per il Padiglione Italia della Biennale di Architettura, Venezia, Italia; “CRIdA Studies. Acousmatic soundscape, a concert for MP3 in two movements”, Es Baluard Museo d’Arte contemporanea, Palma, Mallorca, Espana; “Play Station”, Postmasters gallery, New York, Usa; “VIVENDI, contemporaryNaturalism – from Lassie to Pokémon”, Triennale di Milano, Triennale Bovisa, Milan, Italy (solo show); ”Italians Do It Better!!” Neoludica. Art is a game 2011-1966, 54th Biennale dell’arte di Venezia – eventi collaterali, Sala dei Lanieri, Venezia Italia; “WRO 09” 13th Media Art Biennale, BWA Galeria Awangarda, Wroclaw, Poland; “Metalandscapes“, 4 Triennale der Photographie – Deichtor Center, Hamburg, DE; “Flow”, Kunsthalle CCA Andratx, Mallorca, Espana; “MetaLandscapes”, Fundación Pilar y Joan Miró Mallorca, Espana; “GameScapes”, Galleria Civica, Monza, Italy; “Net Archive: Art Game”, MAXXI museum, Rome, Italy; “L’arte videoludica di Mauro Ceolin”, IULM University Gallery, Milan, Italy (mostra retrospettiva); “Bang the Machine”, Yerba Buena Center for the Arts, San Francisco, CA;  “armoury” Trevi Flash Art Museum, Italy; “VI Salón Pirelli “, Museo de Arte Contemporáneo, Caracas, Venezuela; “InteractivA’03”, Museum of Contemporary Art, Merida, Mexico; “L’oading”, Galleria Civica, Siracusa. Ha partecipato a numerosi new media festivals, tra cui: “roBOt06 Festival” digital paths into music and arts, Bologna, Italy; “FILE Hypersonica”, FILE 2011 – Electronic Language International Festival exhibition, Sao Paulo, Brazil; “Art Stays” 8th Festival of contemporary art, Regional Museum, Ptuj, Slovenija; “B I T M A P: as good as new”, Leonard Pearlstein Gallery, Philadelphia, and Vetrexlist, Brooklyn, New York; “File07”, Sesy Gallery, San Paolo, Brazil; “SlickVIDEOArt 07”, Auditorium du Pavillon Carré de Baudouin, Paris, France; “59 seconds International Film/Video Festival”, 911 Media Arts Center, Seattle, WA e Media Arts Center San Diego, CA; “GameScenes.Scapes”, piemonte share festival 2005, Palazzo Cavour, Torino; “PEAM2004” Pescara; “FileGame2004”, Sesy Gallery, San Paolo, Brazil; “ISIMD2004”, Istanbul; “Pathiharn electron”, Chiangmai, Thailand; “Pixxelpoint2002”, Slovenia (best vectorial art).