SEGNO

SEGNO 9 -31 marzo 2013 Chiesa della Maddalena via Sant’Alessandro 31B, Bergamo OMAGGIO DEGLI ARTISTI ALL’OPERA GRAFICA DI GOYA, ROUAULT, CHAGALL  InaugurazioneSabato 9 Marzo 2013 alle ore 18

GIUSEPPE GABELLONE

GIUSEPPE GABELLONE

8 marzo – 5 maggio 2013
A cura di Alessandro Rabottini
Inaugurazione: giovedì 7 marzo, ore 18:30

La GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo presenta la prima mostra personale che un’istituzione pubblica italiana dedica al lavoro di Giuseppe Gabellone (Brindisi, 1973. Vive e lavora a Parigi).

La mostra, a cura di Alessandro Rabottini, presenta una serie di opere inedite concepite per l’occasione e segna il ritorno espositivo di Gabellone in Italia dopo alcuni anni.

Sin dalla seconda metà degli anni Novanta il lavoro di Giuseppe Gabellone si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica internazionali per l’originalità del suo approccio ai linguaggi della fotografia e della scultura e per il rigore formale e concettuale che lo caratterizzano, portando l’artista a prendere parte giovanissimo a due edizioni della Biennale di Venezia (nel 1997 e nel 2003) e una Documenta di Kassel (2002).

Seminario Maya 2013

MAYA 2013 Seminario

tenuto da Cristian Romano (3D Artist)

Il software di animazione 3D Autodesk® Maya® offre caratteristiche creative complete con strumenti per l’animazione, la modellazione, la simulazione, il rendering, il matchmoving e il compositing su una piattaforma di produzione facilmente ampliabile. Per gli effetti visivi, lo sviluppo di videogiochi, la post-produzione o per altri progetti di animazione 3D, Maya offre set di strumenti utili per soddisfare le stringenti esigenze di produzione.

Il seminario ha lo scopo di offrire una formazione di base per l’utilizzo del software di animazione e Grafica 3D MAYA 2013


 

 

 

Requisiti di sistema

{slide=Per Autodesk Maya 2013 a 32 bit Win|grey|closed}

Sistema operativo Microsoft® Windows® 7 Professional (SP1) o Microsoft® Windows® XP Professional (SP3)
Processore Intel® Pentium® 4, AMD Athlon™ con il supporto del set di istruzioni SSE3 (o superiore)
2 GB di RAM
10 GB di spazio libero su disco rigido
Schede grafiche OpenGL® con acceleratore hardware certificato
Mouse a tre pulsanti con relativo software per il driver

{slide=Per Autodesk Maya 2013 a 64 bit Mac -Win|grey|closed}

Sistema operativo Microsoft Windows 7 Professional (SP1), Microsoft Windows XP Professional x64 Edition (SP2), Apple® Mac OS® X 10.7.x, Red Hat® Enterprise Linux® 6.0 WS o Fedora™ 14
Windows e Linux: processore Intel Pentium 4 o AMD Athlon con il supporto del set di istruzioni SSE3 (o superiore)
Macintosh®: computer Macintosh con processore Intel a 64 bit
4 GB di RAM
10 GB di spazio libero su disco rigido
Schede grafiche OpenGL® con acceleratore hardware certificato
Mouse a tre pulsanti con relativo software per il driver

Istruzioni per verificare se il vostro mac è a 64 bit:
aprire terminale (applicazioni/utility/terminale)
incollare la seguente stringa e premere invio:

ioreg -l -p IODeviceTree | grep firmware-abi

se compare <“EFI64”> tutto a posto 🙂

il resto dei requisiti anche se non del tutto uguali si può lavorare ugualmente pena si viaggia più lenti.

Per qualunque domanda prima del seminaro rivolgetevi al prof. Agustin Sanchez

{/slides}

Si consiglia l’utilizzo del proprio computer con l’istallazione della versione di prova Maya 2013 reperibile all’indirizzo http://www.autodesk.it/adsk/servlet/download/item?siteID=457036&id=14868391

Date e orari: Giovedì 7 e 14 Marzo 2013 dalle 14:00 alle 17:30 e Giovedì 4 Aprile 2013 dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:30
Ammissione: il seminario è rivolto agli studenti del II e III anno

Cfa: 0,50
Iscrizioni: fino al 5 marzo 2013

Apparati Effimeri

Apparati Effimeri Workshop  Venerdì 1 Marzo  2013 dalle ore 10 alle 17.30 Nell’ambito del corso di Teoria delle arti multimediali, Progettazione multimediale e Sistemi interattivi. Si svolgerà una giornata di lavoro divisa in due fasi: dalle ore 10.00 alle 13.00 lezione teorica dalle ore 14.00 alle 17.30 lavoro pratico con il gruppo Apparati Effimeri. Aperto…

Giuseppe Gabellone

Giuseppe Gabellone Workshop

20 – 21 marzo 2013
Museo del Novecento, Milano

Effetto Venturi è un programma di seminari e incontri sulle tematiche legate alla trasmissione del sapere artistico che Peep-Hole organizza al Museo del Novecento nel corso del 2013.
Alla prima stagione focalizzata sulla realtà italiana segue adesso un nuovo ciclo che estende l’indagine alla situazione internazionale, con il coinvolgimento di quattro artisti che da anni partecipano attivamente alla trasmissione del sapere artistico attraverso la propria pratica di insegnamento e di ricerca maturata all’estero: Gianni Pettena, Giuseppe Gabellone, Piero Golia, Maurizio Nannucci. Ogni artista terrà un workshop a numero chiuso e un incontro con il pubblico allo scopo di esemplificare le diverse possibilità di trasmissione del know-how artistico.

All’appuntamento con Gianni Pettena segue il seminario con Giuseppe Gabellone, Workshop.

Mostra degli Studenti

Mostra degli studenti

Accademia Carrara di Belle Arti
p.zza G. Carrara 82/d – Bergamo

Inaugurazione mercoledì 20 febbraio 2013 – ore 18.00
21 – 22 febbraio 2013 – ore 9.30 – 17.00

L’Accademia Carrara di Belle Arti presenta al pubblico i lavori prodotti dagli studenti durante il primo semestre nell’ambito dei corsi di Pittura/Arti visive e di Nuove tecnologie per l’arte. La mostra è la prima dei due momenti espositivi che fanno parte della didattica e che si susseguono durante l’anno alla fine del primo e del secondo semestre di studi. La scuola desidera aprire le sue aule alla città di Bergamo e confrontarsi con il pubblico, presentando le ricerche, i pensieri e le forme prodotte dagli studenti, che convivono e dialogano in un unico spazio espositivo.

La mostra nasce dalla collaborazione tra studenti e docenti. L’organizzazione della mostra in tutti i suoi aspetti è stata gestita dagli studenti, con la supervisione dei docenti e dei tutor dell’Accademia.

Moira Ricci

Incontro con Moira Ricci Venerdì 1 febbraio 2013 Corso Anatomia artistica (aperto a tutti) Prof.  Giovanni De Lazzari h 14:00 Moira Ricci (1977) si occupa di varie tecniche di linguaggio visivo, tra cui la fotografia, il video e l’installazione. Al centro del suo lavoro  c’è la messa in figura della relazione fra sé e gli…

On Space Time Foam

Save the date 31 gennaio 2013 ore 19.00 On Space Time Foam Una conversazione con: Joseph Grima, Direttore di Domus Bruno Latour, Filosofo e antropologo Andrea Lissini, Curatore HangarBicocca MollyNesbit, Storica dell’Arte Tomàs Saraceno, Artista Ingresso libero fino ad esaurimento posti.Info info@hangarbicocca.org – + 39 02 66 11 15 73   HangarBicocca Via Chiese 2,…

ACCADEMIE EVENTUALI

ACCADEMIE EVENTUALI III EDIZIONE Laboratorio per la giovane creatività “Avvenire Succedendo” laboratorio con Mario Airò e Riccardo Benassi Bologna, Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna 8>21 aprile 2013 scadenza iscrizioni: 28 febbraio 2013 un progetto di Fondazione Carisbo e Fondazione Furla in collaborazione con MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Xing Download…

Pier Francesco Frillici

Pier Francesco Frillici

Martedì 15, 22 e 29 Gennaio, martedì 26 Febbraio e martedì 12 Marzo 2013 dalle ore 14:00 alle ore 17:00

Il seminario si svolgerà all’interno del corso di fotografia del Prof. Davide Tranchina e Prof.ssa Linda Fregni Nagler

TRA SOGNI E RISVEGLI.
STORIE DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA

Programma del seminario

INTRODUZIONE

La fotografia, come sappiamo, ci ha permesso di “realizzare la realtà”. La lingua inglese ci invia in soccorso il verbo to realize che, nell’accezione più psicologicamente determinante di “rendersi conto” e/o “prendere consapevolezza di qualcosa”, fa proprio al caso nostro. La fotografia, dunque, che è l’invenzione “tecnologica” delle apparenze, di fenomeni reali sperimentabili e conoscibili, ci aiuta a percepire le cose assegnando loro un carisma di certezza. Il riscontro di ciò può ulteriormente accreditarsi con prove materiali a base scientifica inconfutabili, ma non per questo indispensabili. In altre parole, non è la registrazione che attiva la consapevolezza bensì la relazione. È la relazione fra noi, i fruitori esterni della fotografia, e ciò che è stato prodotto per via mediale: ossia è il medium ad esercitare una funzione fondamentale e insostituibile. Ma in cosa consiste? Semplicemente nell’avvertire che la fotografia non è giusto un’immagine ma un simulazione. Un processo diverso da quello che anima qualsiasi altro tipo di oggetto naturale o artificiale, in grado di esercitare su di noi attrazione e coinvolgimento, oscillando come un pendolo fra otticità e apticità, fra visione e affezione, fra rappresentazione virtuale ed esperienza estetica concreta e racchiudendo in questo movimento alternato tutta la sua storia.

Matteo Girola

Lunedì 21 Gennaio 2013 ore 10.00 Nell’ambito del corso di Applicazioni digitali per le arti visive prof. Agustin Sanchez  presenta l’artista Matteo Girola Nato a Milano nel 1983, diplomato in Pittura e Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Indaga le nozioni di spazio, di interno-esterno, le zone di confine. Esplora le logiche…

FORMARE ALL’ECCELLENZA

FORMARE ALL’ECCELLENZA BORSA DI STUDIO L’Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo e la Gamec – Galleria di Arte Moderna e Contemporanea, indice un concorso finalizzato all’assegnazione di n. 3 borse di studio dal valore di 5000,00 € (cinquemila) cadauna per la realizzazione di…